Lago di Garda

Il lago di Garda gode del caratteristico e mite clima mediterraneo: nei suoi spettacolari paesaggi crescono rigogliosi l’olivo, il limone, l’arancio, l’agave e la palma. Si può dire che il turismo gardesano sia stato tenuto a battesimo da Goethe che a lungo sostò a Torbole, dove comincia l’antica gardesana Orientale. La strada percorre la sponda veronese del lago, dominata fino al golfo di Garda dall’imponente catena del monte Baldo, anche noto come il “giardino botanico d’Italia” per le specie qui presenti, rarissime nella flora mondiale. Proseguendo verso sud si incontra Malcesine, col suo poderoso castello medievale e il palazzo municipale, antica sede dei capitani veneti. Malcesine è oggi punto di partenza dell’ardita funivia che conduce sul Monte Baldo. A seguire troviamo le acque cristalline di Brenzone, antico paesino costituito da tranquille frazioni e Torri del Benaco, caratteristico centro di pescatori, caro al poeta mediceo Poliziano. Seguono la punta S.Vigilio protesa nel lago, soggiorno di Laurence Oliver e del poeta tedesco Otto Taube, e Garda, da cui il lago prende il suo nome, cittadina di antichissima origine, situata nell’ampio golfo dominato dalla Rocca, luogo legato alla memoria dei re longobardi e già prigionia dell’imperatrice Adelaide, vedova di Lotario. Poi Bardolino, con le sue mura scaligere, le chiese, i parchi e le ville di epoca Veneziana: l’ottocentesca villa Guerrieri - Rizzardi, costruita sull’area di un’altra più antica, è caratterizzata da uno splendido parco, con le rovine di un antico castello; la villa Gianfilippi - Campostrini costruita nel 1541 che ospitò lo zar Alessandro di Russia e Ferdinando IV di Napoli. E ancora villa Bottagisio, Villa Marzan a Cisano e Villa Betteloni a Calmasino. Lasciata Bardolino, famosa per i suoi vini, troviamo l’antico borgo di Lazise, con i suoi reperti dell’età del bronzo, la cinta delle mura e il castello scaligero. Infine Peschiera, antica e potente fortezza ricordata da Dante, teatro di assedi e antiche battaglie. Qui fanno capo l’autostrada Serenissima e la ferrovia Milano - Venezia: la zona si apre lungo il Mincio, che Catullo risaliva con il suo “faselus”, verso la bella pianura mantovana cantata da Virgilio. Qui è dove il lago incontra il fiume Mincio con l’incantevole Passeggiata Naturalistica dell’Alto Mincio.

Numerosi gli sport che si possono praticare sul lago di Garda. Tra i più noti, la vela e il windsurf, senza dimenticare il kitesurf praticato nelle località dell'alto lago, complice il vento creato dai monti che lo costeggiano. Per chi preferisce attività più tranquille, ci sono anche la canoa e il kajak.

I tipici prodotti del Lago di Garda del versante Veronese sono il famoso olio extra vergine DOP e vini di fama mondiale come il Bardolino Chiaretto DOC classico, limoni, arance, mandarini e bergamotto.